L'epidermide

L'epidermide, lo strato più esterno della pelle, è costituita da un epitelio pavimentoso pluristratificato cheratinizzato. In questo epitelio si distinguono 5 strati. Partendo dal più interno troviamo gli strati:

1) basale o germinativo 
2) spinoso 
3) granuloso 
4) lucido 
5) corneo 

Struttura della pelle
Strati della pelle
Strati dell'epidermide

Lo strato basale, a diretto contatto con la membrana basale che lo separa dal derma sottostante, è formato da un unico strato di cellule dalla forma cubica in continua riproduzione. In questo strato si trovano le uniche cellule dell'epidermide che posseggono la capacità di riprodursi. Le nuove cellule impiegano circa 15-30 giorni per differenziarsi progresivamente nelle cellule degli strati successivi e a raggiungere lo strato corneo più esterno, sotto la spinta delle nuove cellule che vengono continuamente prodotte nello strato germinativo. In questo strato sono presenti anche i melanociti o melanofori, cellule spcializzate nella produzione di melanina, un pigmento bruno che conferisce il colore alla pelle. 

Nello strato spinoso le cellule assumono una forma irregolare e cominciano a produrre le sostanze che poi porteranno alla formazione della cheratina

Nello strato granuloso le cellule cominciano ad assumere forma apppiattita, il nucleo e gli organuli iniziano a degenerarsi e nel citoplasma appaiono dei granuli dalla forma irregolare. 

Nello strato lucido, che può essere assente dove la pelle è sottile, le cellule sono morte e sono caratterizzate da un aspetto lucido, riflettente la luce.

Lo strato corneo, il più esterno, è costituito da cellule morte, appiattite, completamente cheratinizzate e contenenti una percentuale d'acqua molto bassa. Le cellule risultano anche poco adese le une alle altre, per cui si osserva il processo di desquamazione, che determina il continuo ricambio dell'epidermide stessa.  

Al di sotto dell'epidermide troviamo il derma.